AL GIUDITTA PASTA DI SARONNO: SETTIMANA CON TANTI EVENTI ALL’ INSEGNA DELL’AMORE


SETTIMANA ALL’ INSEGNA DELL’AMORE A SARONNO

Nella settimana più romantica dell’anno, il Teatro Giuditta Pasta si prepara ad intrattenere il pubblico con una serie variegata di appuntamenti: DISEGNATI COSÌ con SIMONA ATZORI, ANTONIO E CLEOPATRA con DAVIDE LORENZO PALLA e con IRENE TIMPANARO(IN FOTO), IL BARBIERE DI SIVIGLIA libretto di Cesare Sterbini, musica di Gioacchino Rossini

Teatro Giuditta Pasta
via I maggio snc - 21047 Saronno VA
Tel: +39 02.96.70.19.90 (int. 6)



Si comincia mercoledì 13 febbraio con Simona Atzori, novità assoluta della stagione 2018/2019. L’artista ha deciso di proporre sul palco saronnese il suo nuovo spettacolo. Questo spettacolo nasce da una consapevolezza, che cresce piano, con timore, ma che con coraggio trova la forza di scoprire il suo spazio. Una donna, Simona Atzori, con due sogni che nascono in lei fin da piccola, quelli di danzare e di dipingere. Due sogni che sembrano impossibili, irrealizzabili.

Due sogni che invece non solo diventano reali ma trasformano la vita di Simona. Questo spettacolo dà voce alla consapevolezza di una donna che ha scoperto, attraverso l’arte, la possibilità, non solo del suo corpo, ma soprattutto del suo cuore e della sua mente. Il palcoscenico dà vita ad un’unione di emozioni che si liberano per dipingere la bellezza dell’anima di ogni danzatore sul palco. La danza e la musica si fondono, diventando linguaggio di un messaggio che va oltre il corpo per arrivare direttamente al cuore dello spettatore. Questa diventa così non solo la storia di Simona, ma la storia di chi scopre che può considerare la sua vita un disegno talmente prezioso da valere la pena di essere vissuto.

Biglietti ancora disponibili: intero € 20; ridotto € 15; gruppi organizzati € 15; ridotto under26 € 12

Al termine dello spettacolo Simona Atzori incontra il pubblico per approfondire le tematiche del suo spettacolo e soprattutto presenta il suo libro “LA STRADA NUOVA” che sarà in vendita nel Foyer del Teatro.

“Nel suo nuovo libro, Simona Atzori racconta il percorso eccezionale che l’ha portata a scoprire le sue potenzialità e insieme ad accettare i propri limiti. Nel suo caso, tanto evidenti erano i limiti, quanto unica è stata la sua capacità di affermare la sua forza e la sua grazia.
Tutto comincia da un desiderio: essere protagonista vigile e consapevole della propria vita. Ciò che segue è la strada nuova, un cammino in quattro fasi (preparativi, partenza, transito e arrivo) che Simona, ballerina, pittrice e coach, condivide idealmente con i lettori”.

Dal 13 al 18 febbraio, inoltre, nel Foyer del Teatro sarà allestita una mostra con i quadri di Simona Atzori dal titolo “IN MOVIMENTO”.

 PER VISITARE LA MOSTRA:
mercoledì e sabato dalle 9.00 alle 13.00; giovedì e venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

La sera più romantica dell’anno, il Teatro Giuditta Pasta sceglie originalità, intimità e qualità, riconfermando il tradizionale appuntamento cena e spettacolo per festeggiare San Valentino.

Dopo i successi dello scorso anno in cui 4 diverse tournée hanno toccato 11 regioni coinvolgendo più di 13.000 spettatori in ben 115 serate di spettacolo, i Tournée da Bar tornano al Teatro Giuditta Pasta per la serata più romantica dell’anno, San Valentino. Un viaggio nell’antica Roma per assistere alle vicissitudini amorose tra il grande generale romano Antonio e la bellissima regina d’Egitto, Cleopatra. Gli spettatori potranno gustare il testo shakesperiano, accompagnato dal menù gourmet del Bistrot Galli al Teatro.

Un evento romantico, gioioso e intimo, in grado di catalizzare l’attenzione e l’interesse per far riscoprire la bellezza del teatro come momento di condivisione , indagando il sentimento umano più intenso: l’AMORE.

Biglietti ancora disponibili: posto unico cena + spettacolo € 55

Nella metà di febbraio, il Giuditta Pasta vuole anche mantenere vivo il proprio pubblico legato agli eventi della stagione. Per questo motivo, sabato 16 febbraio si inaugura la rassegna dell’Opera con il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. Il Barbiere di Siviglia è un’opera in due atti di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais.

Il titolo originale dell’opera era Almaviva, o sia l’inutile precauzione.
Prima di Rossini, Giovanni Paisiello aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia nel 1782 (dieci anni prima della nascita di Rossini). Con quella stessa opera, Paisiello aveva riscosso uno dei maggiori successi della sua fortunata carriera. Il precedente successo di Paisiello (uno dei maggiori rappresentanti dell’opera napoletana) faceva sembrare inammissibile che un compositore di ventitre anni – per quanto dotato – osasse sfidarlo.

Rossini in realtà non aveva nessuna responsabilità sulla scelta del soggetto. L’opera fu infatti scelta dall’impresario del teatro Argentina di Roma, il duca Francesco Sforza Cesarini. Questi voleva commissionare a Rossini un’opera per l’imminente carnevale. La prima rappresentazione ebbe luogo il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina a Roma e terminò fra i fischi. Il clima generale era di totale boicottaggio, dovuto ai sostenitori della versione dell’opera di Paisiello, favorito anche dall’improvvisa morte dell’impresario del Teatro Argentina.Già dalla seconda recita, il pubblico acclamò l’opera di Rossini, portandola ad oscurare la precedente versione di Paisiello e diventando una delle opere più rappresentate al mondo.

Biglietti ancora disponibili: intero € 28; ridotto € 25; gruppi organizzati € 22; ridotto under26 € 15


Teatro Giuditta Pasta,

mercoledì 13 febbraio 2019 | ore 21.00

DISEGNATI COSÌ
con SIMONA ATZORI
e con
dal Teatro alla SCALA DI MILANO Marco Messina, Salvatore Perdichizzi
dalla SimonArte Dance Company Beatrice Mazzola, Mariacristina Paolini
coreografie Matteo Levaggi e tutti gli interpreti



giovedì 14 febbraio 2019 | ore 19.30

ANTONIO E CLEOPATRA
con DAVIDE LORENZO PALLA
e con IRENE TIMPANARO
accompagnamento musicale dal vivo di TIZIANO CANNAS AGHEDU
traduzione, musiche e adattamento TOURNÉE DA BAR
scenografia MICHELE CIARDULLI
elementi di costume MAX MIEDICO
regia RICCARDO MALLUS
produzione ECATE CULTURA



sabato 16 febbraio 2019 | ore 20.30

IL BARBIERE DI SIVIGLIA
libretto di Cesare Sterbini,
musica di Gioacchino Rossini
Coro Dell’opera Di Parma
Maestro Del Coro Emiliano Esposito
Orchestra Sinfonica Delle Terre Verdiane
Maestro Concertatore e Direttore Stefano Giaroli
Regia Pierluigi Cassano
Scene e Costumi: Arte Scenica – Reggio Emilia
organizzazione: Fantasia In Re
coordinamento artistico: Carlotta Arata
coordinamento musicale: Antonio Braidi
maestro alle luci: Marco Ogliosi
capo squadra macchinisti: Gabriele Sassi

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