BASKET: TUTTO IL CALORE DI VARESE PER UNA SFIDA IMPORTANTISSIMA CONTRO SCAFATI

 



TENIAMOCI STRETTA LA CATEGORIA

VARESE-SCAFATI

La partita: Pallacanestro Openjobmetis Varese-Givova Scafati, domenica 30 aprile 2023, Palasport "Lino Oldrini", ore 17:30. 

Biglietti: SOLDOUT.

Media & Tv: 

Diretta streaming su Eleven Sports; 

Il match sarà interamente disponibile sul canale YouTube della società a partire dalle ore 23:00 di lunedì 1 maggio; 

Diretta radio in web streaming sul sito di Radio Village Network. Live tweet su @pallVarese, profilo twitter ufficiale della Pallacanestro Openjobmetis Varese. Aggiornamenti su Facebook e Instagram. 

Gli arbitri: Mazzoni - Lo Guzzo - Nicolini.

Gli ex della partita: Stanley Okoye e Fabio Mian

Cala il sipario sulla stagione casalinga del campionato della Pallacanestro Varese, campionato anomalo per mille aspetti, di una squadra dapprima balzata agli onori delle cronache come esempio di basket “run and gun” decisamente mai visto alle nostre latitudini con questa intensità, capace di stupire avversari e tifosi e di venire citata come piacevole sorpresa sui media, che nel bel mezzo del rush finale di stagione, mentre stava sgomitando per un posto di primo piano nella griglia dei playoff si è vista arrivare sul capo in un pomeriggio qualunque la “mazzata” di una penalizzazione che l’ha portata dapprima nel baratro di una retrocessione quasi certa ed ora, dopo l’esame di secondo grado della giustizia sportiva, a doversi giocare la salvezza nelle ultime due partite, di cui l’ultima, sul campo di una Virtus Bologna prima in classifica, alquanto proibitiva.

Ecco quindi la colossale importanza che riveste il match di domenica 30 aprile, ore 17 e 30, nella bolgia del “palazzetto” di Masnago (sold out per l’ennesima volta, ma questo ormai non fa neanche più notizia…) contro una Scafati anch’essa impantanata nella dura lotta per evitare il gorgo della retrocessione in A2.

Non importa chi ci sarà in campo e chi non ci sarà (Reyes sembra più fuori che dentro, mentre “Nino” Johnson ha avuto in settimana qualche acciacco, ma dovrebbe essere sul parquet sperando possa ripetere la sontuosa prova che ha offerto quindici giorni fa contro Brindisi.

Se fossi un giocatore, un tifoso, insomma uno che “ha Varese nel cuore” ripartirei proprio dagli ultimi minuti della partita vinta contro la forte squadra brindisina, dove quattromila e oltre persone non hanno smesso un solo istante di incitare la truppa di Brase e di portarla alla vittoria dopo quel parziale micidiale nel terzo quarto che aveva dato lo slancio dopo il solito inizio in sordina dei ostri.

Ecco, questo sarà proprio da evitare, ovvero la partenza “diesel” che spesso ha accompagnato le nostre prestazioni casalinghe negli ultimi match. Aggredire subito Scafati, far sentire che c’e’ una città intera che spinge le casacche biancorosse verso una salvezza meritata, strameritata, anche sin troppo riduttiva per questa squadra.

Detto ciò, e per dover di cronaca, torniamo un secondo sulla vicenda giudiziaria che ha colpito la Pallacanestro Varese. Indubbio che colpa, se non dolo ci sia. Indubbio che la giustizia “un tanto all’etto” faccia quanto meno sorridere, se non arrabbiare. L’obiettivo è quello di punire (giustamente) la società rea di false dichiarazioni lasciandola fuori dai play-off? Bene, che la sanzione sia tale e che si precisi che la squadra avrà alla fine del campionato un punto in meno dell’ottava in classifica. Non si vuole arrivare alla punizione-retrocessione, sperando che la salvezza allora arrivi sul campo, che succederà qualora ciò non avvenisse? Un terzo grado di giudizio in cui ulteriori punti di penalizzazione verranno levati? Assurdo che la penalizzazione sia commisurata al momento in cui viene erogata, sarebbe stato meglio appunto stabilire un principio certo che non mettesse in pericolo la classifica né di Varese né delle altre squadre.

Giusto che la penalizzazione sia scontata sul campionato in corso, dato che è quello in cui è stata fatta l’irregolarità (ovvero la falsa dichiarazione presentata per l’iscrizione). Giusto anche ed auspicabile che la società faccia la sua parte cercando al proprio interno chi colposamente o dolosamente ha ignorato ripetutamente convocazioni e PEC relative alla vicenda, con atteggiamento del “metto sotto il tappeto la polvere così non si vede”, provocando così ad una società sportiva ed ad una città intera un danno ad oggi ancora non calcolabile.

Arrivederci al prossimo anno quindi, con la squadra in A1 (non possiamo e non vogliamo pensarla in un palcoscenico diverso), sperando che quanto successo non sia da stimolo per gli “attori” di quest’anno (allenatore e giocatori) a preferire altri lidi. Una quadra che sul campo ha raggiunto un ottimo risultato dovrebbe essere la base di partenza per migliorare ancora, da implementare e non da smantellare con una poco auspicabile “diaspora” estiva.

Le parole di Guglielmo Caruso in vista di Pallacanestro Openjobmetis Varese-Givova Scafati:

«Quella di domenica contro Scafati è senza dubbio la partita più importante dell'anno. Abbiamo solo un obiettivo: la vittoria. Affrontiamo una squadra con grande talento che vanta giocatori davvero pericolosi nella metà campo offensiva; sarà importante limitare al meglio le loro caratteristiche principali per un successo che è più importante di tutto e davanti ad un pubblico che, come sempre, sarà spettacolare, magnifico. Non vediamo l'ora di scendere in campo. Per riuscire ad avere la meglio dovremo portare tanta energia che servirà a placare la loro fisicità; in difesa dovremo aiutarci, mentre in attacco dovremo muovere bene la palla per trovare diverse soluzioni. Se riusciamo a fare queste cose, con il pubblico di Masnago che ci spingerà possesso dopo possesso, possiamo ottenere i due punti in palio»

MAX DIANI




Lettera del Presidente Fontana e del Sindaco Galimberti

Cari biancorossi,

tutta Varese sarà, come sempre, con voi in queste ultime fondamentali partite e vogliamo farvi sentire tutto il nostro calore e tifo. Ci avete regalato una stagione sportiva entusiasmante, piena di grandi sfide e vittorie, complicatasi però nelle ultime settimane per le note vicende in corso che riguardano aspetti extra-campo. Siamo sicuri che, anche in questi ultimi due match di campionato, darete il massimo per conquistare l’obiettivo della salvezza.  

Il Palazzetto di Varese è stato sold-out tutta la stagione. Amore, passione, senso di appartenenza: ogni partita è stata una festa per tifosi, famiglie e giovanissimi che hanno riempito gli spalti per assistere ad entusiasmanti momenti di basket. Questa in fondo è la nostra storia e natura, da sempre legata profondamente a questo sport. La pallacanestro vive da sempre in ognuno di noi.  

Proprio per questo, a poche ore dalle ultime partite della stagione, abbiamo voluto pubblicare il bando per assegnare i lavori di riqualificazione del Palazzetto che inizieranno nel corso dell'estate. Un intervento che verrà realizzato grazie al finanziamento di Regione Lombardia per una struttura sportiva che è il nostro Tempio del Basket e che dopo i lavori sarà ancora più bella e innovativa. 

Un Palazzetto ricco di storia che ora guarda al futuro per una città che da sempre è considerata una delle capitali del basket: forza biancorossi, tutta Varese è con voi!

 

Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia

Davide Galimberti, Sindaco di Varese

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